Quando la disabilità diventa handicap

Parto da qui. Parto da questa notizia per parlare di un argomento che non tutti conoscono: la differenza tra disabilità e handicap.

Vediamo queste definizioni dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) 

  • Menomazione: perdita o anomalia a carico delle strutture o delle funzioni psicologiche, fisiologiche o anatomiche.
  • Disabilità: restrizione o carenza, conseguente ad una menomazione, della capacità di svolgere una attività.
  • Handicap: condizione di svantaggio conseguente ad una menomazione o disabilità che limita o impedisce di ricoprire il proprio ruolo.

Quando una persona ha una malattia che comporta una menomazione può non essere disabile, ad esempio se ho il diabete ma con un corretto stile di vita e con la giusta terapia posso condurre una vita perfettamente normale non ho alcuna disabilità. 

Se il diabete è fuori controllo si possono sviluppare problemi alla vista, ai reni, ai nervi e al sistema cardiocircolatorio. Questo comporta una disabilità perché non si riescono più a svolgere tutte le attività quotidiane in modo efficace.

Quindi se si è sfortunati si ha una menomazione, se lo siamo ancora di più siamo disabili…ma è la società a renderci persone con handicap.

Una persona in sedia a rotelle è disabile, ma se si trova in un ambiente adatto (niente scale, bagni accessibili ecc) non ha un handicap perché non è svantaggiato rispetto agli altri.

Questi genitori non hanno alcuna malattia ma possono essere definiti persone con handicap perché la società, la scuola, il servizio pubblico in generale, non permettono loro di svolgere il proprio ruolo.

Pensiamoci: la natura può renderci disabili, NOI possiamo renderci persone con handicap.

 

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