Il carico acido potenziale renale, conosciuto come PRAL, permette di capire se un alimento ha un effetto acidificante o alcalinizzante una volta metabolizzato. Nella medicina funzionale questo parametro aiuta a valutare l’equilibrio acido-base, l’infiammazione e l’efficienza dei sistemi metabolici e mitocondriali.
Che cos’è il PRAL
Il PRAL (Potential Renal Acid Load) rappresenta la quantità netta di acidi che i reni devono eliminare dopo il metabolismo di un alimento. Un PRAL:
- Negativo → effetto alcalinizzante
- Positivo → effetto acidificante
Lo scopo non è evitare gli alimenti acidificanti, ma trovare un equilibrio che sostenga il metabolismo e riduca l’infiammazione sistemica.
Perché il PRAL è importante nella medicina funzionale
1. Supporto mitocondriale
Un ambiente metabolico più alcalino favorisce una produzione energetica stabile e riduce la fatica cronica. Gli alimenti a PRAL negativo aiutano i mitocondri a lavorare con più efficienza.
2. Riduzione dell’infiammazione di basso grado
Un eccesso di carico acido può intensificare stress ossidativo, alterazioni dell’asse HPA, tensione muscolare e difficoltà cognitive. Bilanciare il PRAL sostiene la regolazione metabolica e neuroendocrina.
3. Benefici per muscoli e ossa
Alimenti molto acidificanti possono aumentare il catabolismo muscolare e la perdita di massa ossea. Gli alimenti alcalinizzanti sostengono trofismo muscolare e salute scheletrica.
4. Miglior equilibrio del sistema nervoso autonomo
Un ambiente più alcalino favorisce una migliore variabilità cardiaca e riduce l’attivazione simpatica, sostenendo la capacità di gestione dello stress.
Alimenti con PRAL negativo (alcalinizzanti)
- Verdure a foglia verde (spinaci, bietole, cavolo)
- Zucchine, broccoli, cavolfiore
- Frutta fresca, in particolare banane, kiwi e frutti di bosco
- Patate
- Erbe aromatiche
- Legumi (in molte tabelle neutri o leggermente negativi)
Alimenti con PRAL positivo (acidificanti)
- Carni rosse e bianche
- Formaggi stagionati
- Uova
- Cereali raffinati
- Prodotti industriali
- Bevande zuccherate
Questi alimenti non vanno esclusi, ma bilanciati con una buona quota vegetale alcalinizzante.
Come applicare il PRAL nella vita quotidiana
- Regola 2:1: per ogni alimento acidificante, aggiungi almeno due alimenti alcalinizzanti.
- Aumenta la quota di verdure e frutta fresca.
- Bevi acqua a sufficienza per sostenere il lavoro renale.
- Pratica attività fisica regolare per facilitare l’eliminazione degli acidi metabolici.
- Valuta lo stato metabolico e autonomico con strumenti come BIA-ACC, PPG Stress Flow e HEG.
In sintesi
Il PRAL è un indicatore semplice ma illuminante che aiuta a comprendere l’effetto degli alimenti sull’equilibrio acido-base, sulla funzione mitocondriale e sull’infiammazione. Una dieta prevalentemente alcalinizzante non esclude gli alimenti acidificanti, ma crea un equilibrio che sostiene energia, metabolismo e benessere globale.
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