Perché le diete tradizionali spesso falliscono
Hai mai provato una dieta dopo l’altra, per poi ritrovarti sempre al punto di partenza?
Non è mancanza di impegno o forza di volontà. Il corpo non è una semplice calcolatrice che somma calorie: è un sistema complesso che reagisce a ormoni, infiammazione e stress.
Quando l’insulina blocca il dimagrimento
Quando i carboidrati nella dieta sono troppi o mal distribuiti, il corpo produce più insulina.
Questo ormone è fondamentale, ma in eccesso diventa il “guardiano del grasso”: lo accumula a livello viscerale e impedisce di utilizzarlo come energia.
Ecco perché, nonostante il sacrificio, il peso non scende: il corpo difende le sue riserve.
Le conseguenze dello squilibrio
Il risultato? Peso che non cala, stanchezza, glicemia alta, colesterolo che peggiora, più farmaci da assumere.
E spesso la frustrazione di sentirsi dire: “Basta mangiare meno e muoversi di più”.
Se fosse davvero così semplice, non ci sarebbe il problema dell’obesità e delle malattie metaboliche.
La VLCKD: un reset metabolico
E qui entra in gioco la VLCKD (Very Low Calorie Ketogenic Diet): non una dieta qualsiasi, ma un vero e proprio reset del metabolismo.
Riducendo drasticamente i carboidrati, il corpo entra in chetosi nutrizionale: utilizza i grassi come carburante, abbassa l’insulina, riduce l’infiammazione e stimola la perdita di peso viscerale.
La mia esperienza personale
Io stessa ho scelto questo percorso con il supporto dei prodotti Therascience, studiati per garantire un apporto proteico di qualità e tutti i micronutrienti necessari.
Il risultato? Ho perso 40 kg, non prendo più i farmaci per la sindrome metabolica e mi sento 20 anni di meno.
Un cambiamento che non ha riguardato solo il mio corpo, ma anche energia, autostima e prospettiva di vita.
Le fasi del percorso
La VLCKD è organizzata in fasi, ciascuna con obiettivi precisi:
- Fase intensiva: prevalenza di preparati proteici specifici + verdure a basso indice glicemico → induzione rapida della chetosi.
- Fase di transizione: graduale reintroduzione di proteine naturali (pesce, carne bianca, uova).
- Fase di rieducazione: progressivo reinserimento dei carboidrati complessi (cereali integrali, legumi).
- Fase di mantenimento: stabilizzazione dei risultati con un piano personalizzato e sostenibile.
Conclusioni: la vera domanda
La VLCKD non è una moda, ma uno strumento scientifico e sicuro se guidato da un professionista.
La vera domanda non è “funzionerà per me?”, ma: quanto a lungo voglio ancora rimandare il cambiamento?
Vuoi capire se questo percorso può essere adatto anche a te? Prenota una consulenza di medicina funzionale: insieme troveremo la strada più efficace e sicura per raggiungere i tuoi obiettivi.